
Pessima notizia per tutti i fan del jailbreak
Chi di voi ha acquistato i primi iPhone, ricorderà che si trattava di dispositivi molto limitati nelle funzioni. Sia rispetto ai successivi modelli di iPhone sia rispetto al mondo Android.
Era dunque naturale ricorrere al modding per sbloccare le potenzialità di iPhone e aggiungere funzioni che il dispositivo non aveva dalla fabbrica. Ecco dunque il jailbreak, l’operazione per entrare nel dispositivo e acquistare applicazioni di terze parti attraverso Cydia, lo store alternativo che conteneva migliaia di app per personalizzare a piacimento il telefono.
Purtroppo, o per fortuna, Apple ha via via reso più liberi gli iPhone, implementando funzioni avanzate, ragion per cui l’interesse per il jailbreak è lentamente scemato. Oltre al fatto che Apple stessa ha reso sempre più inaccessibile l’hardware, di fatto rendendo quasi impossibile scovare un bug attraverso cui entrare e costruirci una versione di jailbreak. Ieri il fondatore e sviluppatore di Cydia – Jay Freeman, conosciuto come Saurik – ha annunciato che da ora non sarà più possibile effettuare acquisti sullo store di app.
Saurik ha aggiunto che Cydia, per il momento, non chiuderà e che tutte le app acquistate rimarranno a disposizione degli utenti. Anche se, ormai, la fine è all’orizzonte.