In questa guida ti spiegheremo come scegliere i preservativi, e quali sono i migliori prodotti che puoi attualmente reperire sul mercato. Ed è bene fornire una serie di indicazioni che ti saranno particolarmente utili, per un motivo specifico: molto spesso una persona sceglie questa tipologia di prodotto senza concentrarsi più di tanto, e non è una maniera saggia di procedere.
In primo luogo perché la qualità del profilattico dev’essere totale, per un’ovvia ragione di sicurezza, e in secondo luogo perché dovrà essere anche comodo da indossare.
Perché è importante sceglierli con attenzione
Adesso che sai quali sono i migliori preservativi in commercio, prima di comprendere come trovare quello giusto c’è una premessa da fare: serve, infatti, capire perché è importante sceglierli con attenzione. Innanzitutto i profilattici sul mercato ti offrono mille soluzioni possibili: ciò vuol dire che variano in base a molte caratteristiche, come ad esempio il tipo di materiale, il sapore, la forma e (ovviamente) le misure.
Una selezione che possa dirsi accurata è fondamentale, dato che un preservativo scelto frettolosamente potrebbe poi rivelarsi troppo stretto, troppo largo o troppo scomodo.
Come se non bastasse questo, non tutti i materiali potrebbero essere adatti al tuo caso: potresti infatti soffrire di qualche forma di allergia, e scoprire che quel profilattico è inutilizzabile per te.
Inoltre, è chiaro che una scelta ponderata risulta indispensabile ai fini della tua sicurezza: il preservativo è un dispositivo chiave per metterti al riparo dal contagio delle patologie, e per evitare una gravidanza inattesa e non desiderata. Infine, prima di procedere oltre, sappi che la scelta in coppia del prodotto potrebbe dimostrarsi un momento di gioco, dunque persino divertente.
Come scegliere il preservativo migliore
In base a quanto ti abbiamo detto poco sopra, per poter scegliere i preservativi più adatti al tuo caso dovrai analizzare una serie di fattori chiave. Ecco spiegato perché qui di seguito ti daremo un approfondimento per ognuno di questi elementi, così da farti comprendere la loro importanza.
Taglia del Profilattico
È chiaro che il primo fattore che dovrai studiare, prima di fare l’acquisto, è esattamente la taglia del preservativo. In tal caso sappi che i prodotti oggi sul mercato partono da una lunghezza minima di 170 millimetri, fino ad arrivare ad una lunghezza massima di circa 215 millimetri.
Ovviamente la sezione eccedente del profilattico può essere arrotolata alla base, in tutta comodità.
Un altro elemento fondamentale da analizzare è la larghezza del preservativo, e qui si ragiona sempre in base a misure quasi standardizzate. Si parte infatti da una taglia XXS corrispondente a circa 47 millimetri, fino ad arrivare alla taglia XXL, che invece corrisponde a 64 millimetri. Poi è ovvio che starà a te capire qual è la taglia che più si adatta alla tua specifica situazione: quindi, il consiglio che ti diamo è di prendere tutte le tue misure, prima di comprare il prodotto.
Materiale del preservativo
Il materiale è un ulteriore elemento che non ti conviene mai sottovalutare, per via dei già citati problemi potenzialmente relativi alle allergie. In primo luogo, come sicuramente già saprai, la maggior parte dei prodotti in commercio viene realizzata in lattice. Se però noti che quando lo indossi compaiono alcuni sintomi fastidiosi, come ad esempio le irritazioni cutanee, sappi che esistono anche delle alternative per chi è allergico. Si parla di materiali quali il polisoprene e il poliuretano.
Ad ogni modo, chi soffre di allergie farebbe sempre bene a optare per modelli realizzati in materiali anallergici al 100%: fra questi troviamo ad esempio la resina, e le opzioni non mancano di certo, come ad esempio i Durex No Latex.
Altre caratteristiche da valutare
È importante valutare anche la tipologia del modello che acquisterai, perché si possono trovare dei preservativi con funzioni differenti. Nel lotto delle possibili scelte si trovano i profilattici stimolanti, quelli ad azione ritardante e ovviamente i prodotti aromatizzati.
Qui vale la pena di capire cosa differenzia le prime due categorie:
- Stimolanti: questi preservativi presentano delle nervature nel materiale che hanno il compito di favorire l’eccitamento, stimolando i tessuti.
- Ritardanti: sono identici agli altri modelli, con un’unica ma importante differenza. Il gel lubrificante che li compone possiede una piccolissima percentuale di anestetico (intorno al 5%), come ad esempio la benzocaina.
Bisogna poi analizzare altri fattori di carattere “sensoriale”, come il colore del profilattico, il suo gusto e il suo aroma. Questi elementi, che possono variare da prodotto a prodotto, sono utili per aggiungere un pizzico di verve in più sotto le lenzuola. Si tratta di possibili novità che potrebbero ravvivare un rapporto di coppia, dando una ventata d’aria fresca all’intimità di due persone.
Ci teniamo a chiudere la nostra guida su come scegliere il miglior preservativo ricordandoti quanto segue: stai molto attento ai materiali, perché le allergie vanno prese con serietà, visto che possono portare conseguenze anche gravi.